Palermo è notissima per i suoi storici monumenti, tangibile eredità delle antiche e molteplici colonizzazioni. Ma non troppo antiche sono le tracce delle tante nobiltà che hanno vissuto nel capoluogo isolano costruendovi dei veri e propri scrigni pieni di tesori unici e incantevoli. A volte incastonati nel centro storico, altre volte quasi nascosti in piena campagna, sono i famosi palazzi e le ville nobiliari di Palermo. JustSicily vuole farveli scoprire a modo suo, creando itinerari esclusivi che ripercorrono i fasti delle epoche in cui queste dimore storiche brillavano attirando le più alte personalità nobiliari europee. Eccone alcuni esempi:
Il Palazzo Butera è un complesso monumentale di Palermo situato all’interno del quartiere storico della Kalsa. Nel 2016 è stato acquistato da Francesca e Massimo Valsecchi, che hanno finanziato il restauro completo dell’immobile con l’obiettivo di creare un centro museale per l’arte contemporanea, dove esporre anche la loro collezione privata – tra le più prestigiose in Europa.
Un vero e proprio laboratorio aperto dove storia, cultura, scienza e arte fungono da volano per lo sviluppo sociale della città di Palermo. Di notevole interesse è il suo affaccio sul Foro Italico e sul Golfo di Palermo, con la cosiddetta Passeggiata delle Cattive.
Palazzo Mirto è un palazzo storico di Palermo, oggi casa-museo, ubicato nel centro storico di Palermo, alla Kalsa, antica cittadella araba fortificata. È stato per quattro secoli dimora palermitana della famiglia Filangeri, le cui origini risalgono al periodo normanno. Nella prima metà del ‘600, Giuseppe Filangeri venne nominato principe di Mirto, da cui prende il nome il Palazzo.
Il primo piano, o piano nobile, presenta una sequenza di sfarzosi saloni che pullulano di preziosi dipinti, ceramiche, vasi, decorazioni ed eleganti arazzi appartenuti all’aristocrazia palermitana. Nel 1892, Donna Maria Concetta Lanza Filangeri, cedette il suo antico palazzo con tutti i suoi arredi e le collezioni di oggetti d’arte, alla Regione Siciliana.
Palazzo Alliata di Villafranca è un palazzo nobiliare di Palermo, situato nel centro storico. Nella prima metà del XVII secolo fu acquistato dagli Alliata di Villafranca e per quattro secoli è stata la principale dimora della famiglia Alliata a Palermo.
Nel 1751, dopo un forte terremoto, il principe Domenico Alliata affidò l’incarico per la ristrutturazione a Giovan Battista Vaccarini, uno dei maggiori architetti del barocco siciliano, che diede alla dimora l’aspetto tardo-settecentesco che mantiene ancora oggi. Il fastoso piano nobile ospita, in ampi spazi arredati e decorati, suppellettili, quadri, statue, armi, armature nonché una prestigiosa collezione d’arte con opere di grandi artisti, fra cui Mattia Stomer, Anton Van Dyck e il siciliano Pietro d’Asaro.